Regolamento antenne elaborato in versione definitiva in data 17 Giugno 2022

Avviso attivo

Scarica la documentazione completa 

https://www.comune.tollo.ch.it/ufficio/18/piano-regolatore-e-strumenti-urbanistici

Sintesi

Premesso che:

a)     il Comune è l’ente territoriale competente al governo del proprio territorio nei limiti fissati dalla normativa nazionale e regionale;

b)     nell’ambito delle azioni di governo del territorio rientrano anche la redazione dei Piani di Settore, e tra questi del piano per la telefonia mobile;

c)     il settore della telefonia mobile e dei servizi connessi ha subito negli ultimi anni una rapida trasformazione con rilevante incremento dei servizi offerti, dei costi e delle richieste di installazione di impianti sul territorio;

d)     sono pervenute nel corso degli ultimi due anni nuove richieste da parte degli operatori telefonici aventi ad oggetto l’installazione di nuove stazioni;

e)     si ravvisa pertanto la necessità di regolamentare e pianificare l’uso del territorio per rispondere adeguatamente all’esigenza delle parti (gestori e utenti-cittadini) e per coordinare la localizzazione congrua e ragionevole degli impianti all’interno del territorio comunale;

f)      con determinazione N.ro 121 del 09.02.2021, conformemente a quanto previsto dall’art. 38 comma 6 della L. n. 120/2020, che ha sostituito il comma 6 dell’art. 8 Legge 22 febbraio 2001, n. 36, il Comune ha deciso di dotarsi di un Regolamento ed un Piano comunale per l’installazione di impianti di tele radiocomunicazione conferendo l’incarico per la loro predisposizione a Leganet S.r.l. (C.F. e Partita IVA 02299380648) con sede Via delle Botteghe Oscure n. 53 – 00196 – Roma, società partecipata di ALI - Lega delle Autonomie Locali Italiane.

 

Considerato che:

g)     il piano di localizzazione degli impianti di telefonia mobile è finalizzato al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

-           la tutela della salute dei cittadini dagli effetti dell’esposizione ai campi elettromagnetici;

-           l’uso razionale delle risorse territoriali atte all’insediamento degli impianti per telefonia mobile;

-           la salvaguardia dei beni di interesse storico culturale, paesaggistico ed ambientale contemperando la presenza di tali beni alle necessità del servizio;

-           la minimizzazione dei fattori di interferenza visiva sul paesaggio;

-           il soddisfacimento del fabbisogno di servizio da parte degli utenti;

-           un equilibrato sviluppo del servizio di copertura del territorio;

-           l’equilibrio tra la richiesta di nuove localizzazioni e la capacità del territorio ad accoglierle;

-           l’imparzialità nei confronti dei gestori dei servizi di telefonia mobile, cui vanno garantite pari opportunità per l’esercizio delle licenze ottenute dallo Stato, nel riconoscimento del carattere di pubblico interesse intrinseco ai servizi erogati;

-           la trasparenza dell’informazione alla cittadinanza e attivazione di meccanismi di partecipazione alle scelte di carattere urbanistico;

 

Dato atto quindi che:

h)     la società Leganet S.r.l. è stata incaricata di:

                                                                   i.            redigere il regolamento antenne ed il piano antenne a seguito delle nuove  istanze pervenute;

                                                                 ii.            gestire il dialogo con i Gestori;

                                                               iii.            sovrintendere al processo partecipato e all’iter burocratico;

                                                                iv.            erogare consulenza all’Ente;

                                                                  v.            mappare e geolocalizzare:

-        le proprietà dell’Ente;

-        i piani di rete dei Gestori;

-        le SRB attive;

-        i siti sensibili;

-        i siti disponibili;

                                                                   i.            consegnare una piattaforma informatico-gestionale webgis;

il processo di pianificazione ha previsto e realizzato il coinvolgimento attivo dei Gestori nella redazione degli atti amministrativi in approvazione, che hanno all’uopo presentato le dovute e richieste osservazioni, riscontrate con controdeduzioni pubblicate